Dunque … ho sempre sostenuto che le erbe che riesco a trovare io, per produrre l’ayahuasca, non siano proprio eccezionali, e che sicuramente uno sciamano nativo americano la saprebbe fare meglio, se è un vero sciamano.
Ora vi voglio postare questa foto anche per chiedervi: secondo voi, è ayahuasca o qualcos’altro?
Perché tutti descrivono l’esperienza in Ayahuasca come qualcosa di sconvolgente, a me onestamente un po’ fa, ma nemmeno tantissimo. Ammetto che non conosco perfettamente i metodi di preparazione, inoltre.
Di tanto in tanto comunque tento questa preparazione, che però è davvero tosta!
Siucramente non è la stessa cosa di una ayahuasca fatta con erbe fresche appena raccolte, tutte cariche delle loro linfe e proprietà, per questo motivo si dice da sempre che l’esperienza va fatta con persone davvero esperte nella preparazione, e logicamente con persone che non siano dei degenerati…
Credo che il mio fornitore non sia il migliore del Mondo, ma in Europa … beh, non è che sia proprio uno zero. Zammi sa di cosa parlo.
Vi chiedo di lasciare un commento, o se vi manderò in privato o da qualche parte questo link di rispondermi lì, se avete una buona esperienza con Ayahuasca, se l’avete presa, quella tosta che sembra quasi miele, o se no.
Sui sacchetti le etichette dicono comunque che ho Chacruna e Yagè, però ho qualche dubbio, onestamente, se non che come ho già detto a qualcuno durante la prima esperienza, se non che le piante esiccate abbiano molto meno potere psicoattivo e psichedelico, che siano appunto private degli oli e delle linfe essenziali che servono per avere un vero viaggio in ayahuasca.
Detto ciò ho visto che in USA ayahuasca si presenta spesso sottoforma di thè, e che è molto simile al mio, sarà per gli stessi fattori?
Dopotutto in Occidente è una sostanza discussa e quasi bandita, oltre che illegale, il Tar del Lazio, proprio in queste ore scorse ha anche emesso una sentenza che secondo me è contraria alla logica, perché se l’ayahuasca è fatta male ed è una “droga” è perché in Italia credo che nessuno, o quasi, abbia nè le facoltà, nè le capacità di produrne di qualità. La vera svolta sarebbe nell’importare le piante direttamente raccolte dalle tribù e di proporre ad uno sciamano esperto come si può preparare, ma credo che comunque anche dietro ad ayahuasca ci siano dei segreti che un vero sciamano non svelerebbe mai.
