Aamon Ade; Gatto; gatto sciamanico.
Ogni sciamano ha un totem, ogni totem ha uno spirito guida, ogni spirito guida proviene da una pianta, un fungo, o un animale.
I funghi sono pressocché immortali tramite il micelio.
Lo sciamano usa piante curative e sostanze naturali, per guarigione ma non solo, lo sciamanesimo non sarà la medicina, ma è qualcosa di reale.
Che le piante abbiano degli effetti non è reale?!?
La cicuta non ha effetti?!?
E l’artemisia assenzio?!? (secondo alcuni, anche tra i suoi coltivatori; leggermente allucinogena).
La cannabis?!?
Ragazzi! Le piante!
E se esistessero i Barbalberi?!?
Ci sono piante che si muovono ad esempio; sia le salsole; sia le piante della specie Socratea exorrhiza.
Secondo me ci sono alberi pensanti, o meglio, tutti gli alberi sono in grado di comunicare fra loro e di pensare; a tal proposito per approfondire ho comprato un libro di Stefano Mancuso; botanico; visionario; nel quale mi hanno detto sono riportati dati su doti “occulte” se così vogliamo definirle, delle piante.
Se io fossi un entomologo, probabilmente i miei studi sarebbero già su Nature o anche riviste più importanti; ma io sono un mero autore; uno sciamano che scrive diari; sulla sua vita occulta.
Ho letto mezzo Darwin, un po’ di Samorini, Huxley, Vallanzasca, Ginsberg, Tolkien, la Valsecchi, Cuccoli ed altri.
Io so quello che dico.
Non sono un totale sprovveduto.
Gli studenti universitari spesso snobbano me, la mia persona, e i miei scritti perché non ho una laurea, ne ho trovato uno davvero odioso, quello si vantava di “usare droghe ma non le vostre stesse e non come voi”; vorrei proprio vedere se trova LSD Merck o roba del genere.
Patetico.
Il gatto; è morto di leuciemia felina; non ce l’ha fatta, o forse Giovanna la gattara mi ha detto una bugia perché vuole tenerlo lei, non so, sento e non sento il suo spirito; ho abbassato i recettori del mondo spettrale; ho sempre HPPD ma cerco di estraniarmi anche da esso/quello.
Perché sono ancora vivo, devo interagire con lo spettro ma non essere ossessionato da esso; devo sapermi liberare la mente; lo dice il mio istinto.