La Chiesa ha ucciso Mozart.

Mozart, componeva il Requiem su commissione, in realtà con tutta probabilità le idee di Mozart, nella sua vita privata, andavano contro la Chiesa, poiché forse era addirittura ateo, e lo si può vagamente dedurre poiché in un passo del Requiem chiede a Cristo di salvarlo dal Tartaro, ed il tartaro può essere anche inteso come il nulla. Una sorta di luogo dell’oblio, anche se per gli antichi Greci nel Tartaro erano imprigionati (quindi esistevano) i Titani, non per nulla mi pare di ricordare che i Titani furono imprigionati poiché non si potevano sconfiggere, quindi metaforizzato potrebbe essere benissimo: “obliare”.

OFFERTORIUM OFFERTORIUM
DOMINE JESU CHRISTE (Coro)
Domine, Jesu Christe, Rex gloriae, libera animas omnium fidelium defunctorum de poenis inferni, et de profundo lacu. Libera eas de ore leonis, ne absorbeat eas Tartarus, ne cadant in obscurum: sed signifer sanctus Michael repraesentet eas in lucem sanctam, quam olim Abrahae promisisti et semini eius.
DOMINE JESU CHRISTE (Coro)
0 Signore Gesù Cristo, Re di Gloria, libera le anime di tutti i fedeli defunti dalle pene dell’inferno e dal profondo abisso: liberale dalle fauci del leone affinchè non le inghiotta il Tartaro e non cadano nell’oscurità: ma il vessillifero San Michele le riporti alla santa luce che un giorno promettesti ad Abramo e alla sua discendenza.
HOSTIAS (Coro)
Hostias et preces tibi. Domine, laudis offerimus: tu suscipe pro animabus illis, quarum hodie memoriam facimus; fac eas, Domine, de morte transire ad vitam, quam olim Abrahae promisisti et semini eius.
HOSTIAS (Coro)
Sacrifici e preghiere in tua lode ti offriamo, o Signore: tu accettali per quelle anime che oggi ricordiamo: fa’ che possano passare dalla morte alla vita eterna.
  • rimane comunque un’ipotesi, come ve ne sono in buona parte del sito.

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